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Oggi in Colloqui Arbrea, parliamo con il dottor Gabriele Giunta, un eccellente chirurgo plastico italiano che vive in Belgio e la cui specialità principale è la chirurgia del seno, sia ricostruttiva che estetica. In questa sessione parlerà della Dimensione emozionale della tecnologia, ovvero di come Arbrea Suite rafforzi il legame tra chirurghi plastici e pazienti.

Come si sono evolute le aspettative dei pazienti

Il fattore internet ha contribuito a informare i pazienti molto più che in passato. Sono più informati e istruiti, soprattutto grazie ai social media. E quando si presentano per un consulto, hanno già un'idea di come vogliono apparire.

Tuttavia, questo ha anche spostato le loro aspettative e preoccupazioni in una direzione diversa. Perché? Le loro aspettative sono modellate dalle immagini irrealistiche che vedono online. Ovviamente mi riferisco alle celebrità di Hollywood o agli influencer dei social media. Questo confonde le acque, perché i pazienti si sentono smarriti e non capiscono perché la stessa cosa non possa essere fatta per loro.

Per questo aiuto i miei pazienti a capire che ognuno di loro ha un'anatomia unica. Non tutto ciò che vedranno potrà essere fatto per il loro corpo, perché non si tratta di un modello pronto per l'uso. Deve essere personalizzato.
Posso certamente affermare che la gestione delle aspettative è diventata una parte cruciale del processo di consulenza. Ed è per questo che sono grato alle soluzioni di Arbrea.

In che modo Arbrea ha migliorato il processo di consultazione?

Uso Arbrea in quasi tutti i consulti. Supponiamo di avere un paziente che vuole inserire un impianto di grandi dimensioni. Nessun problema, è fattibile. Purtroppo, però, posso vedere che non è adatto al suo corpo. Con Arbrea posso mostrare come questo impianto specifico non sia la strada da percorrere e spiegare perché non le si addice.

A volte si può usare anche al contrario. Intendo dire che non è necessario convincere le pazienti di quale sia la soluzione migliore per loro, perché in fin dei conti non si tratta di un prodotto, ma di un servizio che forniamo. Tuttavia, dobbiamo educarle, metterle in guardia sulle complicazioni che potrebbero incontrare e su quale sarebbe l'impianto migliore per lei.

Una cosa è vera al 100%, il fatto che uso molto Arbrea. Lo uso per mostrare ai pazienti quali sono i risultati che possono ottenere, tenendo sempre in considerazione la loro situazione preoperatoria. E spiego anche quale tecnica utilizzerò. In fin dei conti, faccio solo ciò che ritengo necessario per ogni paziente.

In che modo Arbrea ha migliorato il processo di consultazione?

I metodi tradizionali hanno ancora il loro posto. Li considero un valore aggiunto, non qualcosa da scartare. Per questo motivo continuo a utilizzare foto prima e dopo e sizer esterni per mostrare i risultati reali dei pazienti. Tuttavia, Arbrea aggiunge un valore significativo perché personalizza l'esperienza. Prima i pazienti si affidavano alle immagini di altre persone, ma ora possono vedere i potenziali risultati sul proprio corpo.

Nel mio studio, utilizzo Arbrea nella seconda visita. Il primo incontro serve a capire gli obiettivi del paziente e a discutere la procedura. Nel secondo colloquio utilizzo Arbrea per mostrare il risultato atteso e finalizzare la scelta dell'impianto. Questo approccio rassicura i pazienti e garantisce loro un'aspettativa realistica nei confronti dell'intervento.

La comprensione dell'anatomia unica di ogni paziente e la definizione di aspettative realistiche sono fondamentali per il successo dell'intervento quanto la procedura stessa.

Dr. Gabriele Giunta

Comprendere le aspettative del paziente e il ruolo della pianificazione nell'intervento chirurgico

Prima di tutto, è essenziale capire veramente la paziente che siede di fronte a noi. Se si tratta di una donna che sta pensando di sottoporsi a un intervento al seno, devo stabilire se ha un'aspettativa realistica sul risultato. In caso contrario, preferisco non operarla perché può comportare complicazioni. Non parlo solo di quelle mediche, ma anche di quelle emotive e psicologiche.

Sfortunatamente, alcuni pazienti troveranno un altro chirurgo disposto a procedere, spesso per motivi che preferisco non ipotizzare. Tuttavia, in quanto chirurghi, abbiamo seguito anni di intensa formazione e addestramento, e i nostri consulti sono una parte fondamentale per garantire risultati di successo. Il consulto non è solo una formalità, ma la chiave del successo di qualsiasi intervento di chirurgia plastica. La gestione delle aspettative è importante quanto l'intervento stesso.

Il futuro dell'IA e dell'AR nella chirurgia plastica

L'AI e l'AR stanno già trasformando il settore e ritengo che il loro impatto non potrà che crescere. Detto questo, ho colleghi che sono irremovibili sul fatto che non hanno bisogno della tecnologia per farlo. Non cerco di imporglielo, ma dico loro che tentare non nuoce. Perché i pazienti vogliono sempre più vedere un'anteprima accurata dei loro risultati, e queste tecnologie renderà le simulazioni ancora più precise.

Ma mi preoccupa l'aumento della disinformazione. I pazienti iniziano a chiedere consigli medici a strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT, arrivando a chiedere quali impianti scegliere! Mi è capitato personalmente. Un paziente ha detto che ChatGPT suggeriva un impianto prepettorale da 300 CC. E io gli ho detto che tanto valeva fare l'operazione da soli con ChatGPT. Sebbene l'intelligenza artificiale possa essere un ottimo strumento, non può sostituire l'esperienza di un chirurgo esperto. Il nostro ruolo di medici sarà quello di integrare queste tecnologie in modo da migliorare l'educazione dei pazienti, assicurando al contempo che si affidino a una consulenza medica professionale.

Il potere dei social media nelle decisioni dei pazienti

I social media hanno un impatto enorme. Molti pazienti scelgono il loro chirurgo in base ai follower su Instagram piuttosto che alle qualifiche, il che è preoccupante. I pazienti mi hanno chiesto perché non ho centinaia di migliaia di follower come alcuni chirurghi che si concentrano più sul marketing che sulla medicina.

È fondamentale che i pazienti scelgano un chirurgo sulla base dell'esperienzaesperienza e una formazione adeguata. E non solo la popolarità sui social media. Non c'è una seconda possibilità di fare un intervento chirurgico corretto. Le complicazioni possono essere trattate, ma prevenire è sempre meglio che correggere. 

Pensieri finali

Questo episodio di Arbrea Talks con il dottor Gabriele Giunta ha fornito preziose indicazioni sul rapporto in evoluzione tra tecnologia, aspettative dei pazienti e chirurgia plastica moderna. Come ha sottolineato il dottor Giunta, la comprensione dell'anatomia unica di ogni paziente e la definizione di aspettative realistiche sono fondamentali per ottenere i migliori risultati.

Grazie a strumenti come Arbrea Suite, i chirurghi plastici possono colmare il divario tra aspettative e realtà, migliorando il processo di consultazione con approfondimenti personalizzati e basati sui dati. Tuttavia, con il progredire della tecnologia, è fondamentale bilanciare l'innovazione con l'esperienza, assicurando che i pazienti rimangano ben informati senza cadere nella trappola delle idee sbagliate dettate dai social media.

Rimanete sintonizzati per altre conversazioni su Arbrea Talks, dove continueremo a esplorare l'impatto dell'AI, dell'AR e delle tecnologie innovative nella medicina estetica.

Albi Haxhiu è un Marketing Specialist di Arbrea Labs. Ha 4 anni di esperienza come Copywriter, Social Media Specialist, Email Marketer e Content Writer nel campo dell'AI per chirurghi plastici e medici estetici.

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