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Breve storia clinica femminile

Perché un anamnesi chirurgica della donna così importante da sollevare? Per secoli, alle donne sono state negate le conoscenze mediche e il progresso tecnologico, in quanto considerate un campo di studio dominato dagli uomini.

Quando nel Medioevo la chirurgia plastica muoveva i primi passi verso le pratiche di ricostruzione, alle donne era vietato partecipare a tali esperimenti. Nel 1540, lo statuto per la "Compagnia dei Barbieri Chirurghi", la prima associazione di chirurghi, escludere le donne da qualsiasi tipo di pratica. Nel XIV secolo, il re Enrico VIII disse: "Nessun falegname, fabbro, tessitore o donna, praticherà la chirurgia".

Tuttavia, la storia non è sempre stata così dura: il mondo antico aveva accolto le donne per partecipare alla conoscenza scientifica. Secondo le scoperte, studenti di medicina di sesso femminile erano presenti a HeliopolisEgitto, 1500 a.C. Esculapio, figlio di Apollo, ebbe quattro figlie che furono medici nell'Antica Grecia. Il Tetrabiblion, scritto da Azio (150 d.C.), descrive in dettaglio la procedure chirurgiche di Aspasia, un chirurgo greco-romano di sesso femminile. Fino all'XI secolo è stato considerato il principale testo di chirurgia.

E che dire del XIX secolo? Le donne non hanno mai recuperato più del 6% di qualsiasi classe della scuola di medicina negli Stati Uniti o in Canada prima del 1970. In quegli anni, il movimento femminista, l'aumento del numero di donne laureate e i numerosi posti vacanti incoraggiarono le donne a iscriversi alla facoltà di medicina.

Nel 1970, le donne rappresentavano circa il 5% di tutti i medici degli Stati Uniti; nel 2001, tale percentuale era salita a 24%. L'American Association of Medical Colleges (AAMC) ha stimato che l'iscrizione alla facoltà di medicina è circa uguale tra uomini e donne.

Il dottor J.M. Barry, il "ragazzo senza barba".

prima donna in medicina

Dott. J.M. Barry


La storia delle donne chirurgo si apre con l'affascinante vicenda di Dott. James Berry (1795-1865), conosciuto anche con il nome di "ragazzo senza barba".

Il dottor Barry frequentò la stimata Scuola di Medicina di Edimburgo e si laureò all'età di 17 anni nel 1812. Durante le guerre napoleoniche prestò servizio nell'esercito come medico e nel 1820, su richiesta di un facoltoso cliente la cui moglie sembrava in preda alle doglie, si occupò di ha condotto uno dei primi parti cesarei di successo.

Sebbene il dottor Barry abbia vissuto tutta la sua vita adulta, privata e professionale, come uomo, è nato Margaret Ann ed è stato conosciuto come una femmina per tutta la sua infanzia. La scelta di cambiare sesso sarebbe in parte dovuta al fatto di guadagnare accettazione come studente universitario e intraprendere la carriera di chirurgo; solo dopo un esame post-mortem il sesso biologico di Barry fu rivelato al pubblico e ai colleghi militari.

Un amico ha commentato: "Ha scelto di essere un medico militare alla sua morte. Non per combattere per il diritto di una donna di diventarlo, ma semplicemente per essere uno".

Alma Dea Morani - Dalla scultura alla chirurgia plastica

prima donna in chirurgia plastica

Dott.ssa Alma Dea Morani

Suo padre voleva che diventasse una scultrice di successo, ma lei scelse di dedicare la sua vita alla medicina e di diventare il primo chirurgo plastico donna al mondo.

Alma Dea Morani è nata a New York nel 1907 da Amalia Gracci Morani e dall'artista Salvatore Natali Morani, dal quale ha ereditato il suo nome. un forte senso estetico.

Morani ha conseguito il dottorato di ricerca presso il Woman's Medical College of Pennsylvania nel 1931. Nel 1946 iniziò la sua formazione a St. Louis sotto la guida del famoso chirurgo plastico "colonnello" J. Barrett Brown. la sua amicizia le permetteva solo di osservare, non operare.

Ha saputo trarre il meglio da queste restrizioni e ha sfruttato le sue doti di artista per osservare e fare schizzi e immagini prima e dopo gli interventi chirurgici. Il colonnello Brown si accorse del suo intenso lavoro e le permise finalmente di assisterlo in chirurgia "il sabato quando tutti gli altri andavano a giocare a golf", permettendole di completare una vera e propria fellowship clinica.

La dott.ssa Morani è tornata al Woman's Medical College della Pennsylvania, dove è stata nominata professore clinico di chirurgia generale e chirurgia plastica fino al 1975.

Helen Octavia Dickens - la prima donna nera ammessa al Collegio Americano dei Chirurghi

primo medico donna nero

Dott.ssa Helen Octavia Dickens

Nel 1950, la dottoressa Helen Dickens è stata la prima donna afroamericana ammessa all'American College of Surgeons. Ha spesso ricordato la sua classe di medicina, quando scelse di sedersi in prima fila per evitare di essere infastidita dai commenti e dai gesti razzisti dei suoi compagni, perché era figlia di uno schiavo.

La dottoressa Dickens è sempre stata motivata e ispirata dai risultati ottenuti da altre donne afroamericane che l'hanno preceduta. Helen Dickens, l'unica donna afroamericana della sua classeLa dottoressa ha conseguito il dottorato di ricerca presso lo stesso college nel 1934 e nel 1969 è diventata preside associato dell'Ufficio per gli affari delle minoranze dell'Università della Pennsylvania. Nel giro di cinque anni, ha incrementato le iscrizioni delle minoranze da 3 a 64 studenti.

Dottor Dickens giovani donne istruite per potersi emancipare. Ha utilizzato le sue ricerche per consigliare scuole, genitori e operatori sanitari sulle strategie di intervento per ridurre l'incidenza delle gravidanze adolescenziali e delle malattie sessualmente trasmissibili. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro sulla salute sessuale delle donne giovani e adulte.

 

Dora Richter - La prima donna trans a sottoporsi a un intervento di conferma del genere

prima donna transgender

Dora Richter

La storia della medicina è tracciata non solo da medici e chirurghi, ma anche da pazienti coraggiosi che scelgono di essere tra i primi a sottoporsi a un intervento. Oggi abbiamo deciso di parlarvi di Dora Richterla prima donna transgender al mondo a sottoporsi a un intervento chirurgico di conferma del genere. Dora nacque nel 1891 in Germania da una povera famiglia di agricoltori. Nonostante il suo nome di nascita fosse Rudolph, i suoi genitori le permisero di vivere libera dalla sua identificazione di genere per tutta la sua infanzia.

Ha vissuto la sua vita adulta a Berlino, dove è stata occasionalmente arrestata per il "reato" di travestitismo e condannata a una prigione maschile. Alla fine, Dora fu affidata alle cure di Magnus Hirschfeld, un medico tedesco e attivista per i diritti sessuali. Dirigeva l'Istituto di Ricerca Sessuale, dove Dora lavorò come governante per più di dieci anni.

Nel 1922 si sottopose a un'orchiectomia e a una vaginoplastica. Per quanto ne sappiamo, questo l'ha resa la prima persona a sottoporsi a un intervento chirurgico di conferma del genere. La sua morte è probabilmente dovuta a un attacco nazista nell'istituto nel 1933.

 

Ada Lovelace - La madre della moderna scienza informatica

Ada Lovelace

Ada Lovelace

In qualità di azienda DeepTech, non possiamo dimenticare Ada Lovelace, la donna che ha contribuito allo sviluppo dell'informatica moderna. Oggi è ufficialmente riconosciuta come il primo programmatore di computer della storia. Ada Lovelace era l'unica figlia del poeta Lord Byron e di Anne Isabella Milbanke, una matematica.

Le sue capacità matematiche portarono a un lungo rapporto di lavoro e di amicizia con Charles Babbage, considerato "il padre dei computer". In particolare, il lavoro di Babbage sulla macchina analitica suscitò la sua curiosità. Gli appunti di Lovelace sono significativi per la storia dei primi computer perché contengono quello che è ampiamente considerato il primo programma per computer, cioè un algoritmo progettato per essere eseguito da una macchina. Ada descrisse il suo approccio come "scienza poetica" e se stessa come una "donnaAnalista (e metafisico)"Questa mentalità l'ha portata a indagare sul motore analitico e su come gli individui e la società interagiscono con la tecnologia come strumento di collaborazione.

Bibliografia

Wirtzfeld, Debrah A. "La storia delle donne in chirurgia." Giornale canadese di chirurgia. Giornale Canadese di ChirurgiaAssociazione medica canadese, agosto 2009.

"Dr. James Barry: A Woman Ahead of Her Time Review - Una squisita storia di scandalosi sotterfugi". Il Guardiano, Guardian News and Media, 10 novembre 2016.

"Cambiare il volto della medicina | Alma Dea Morani." Biblioteca nazionale di medicina degli Stati Uniti, National Institutes of Health, 3 giugno 2015.

 

Guilherme de Souza è responsabile delle vendite di Arbrea Labs, dove guida la strategia di vendita globale per promuovere l'adozione di soluzioni di simulazione AR e 3D per la chirurgia plastica. Con un forte background nella leadership delle vendite e una passione per l'innovazione, Guilherme si concentra sulla creazione di partnership durature e sulla fornitura di valore ai clienti in tutto il mondo. La sua esperienza nella pianificazione strategica e nelle relazioni con i clienti gioca un ruolo cruciale nell'espansione della presenza di Arbrea sul mercato e nel raggiungimento di una crescita sostenuta.